Descrizione e obiettivi del progetto

Il progetto e-PediatricChronic Care (ePCC), ideato dal Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali, sezione di Pediatria, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, si propone la finalità di favorire il trasferimento delle conoscenze ottenute dalla ricerca di base alla diagnostica ed alla clinica dei processi patologici nelle diverse età della vita. L’incidenza delle patologie croniche in età pediatrica aumenta di anno in anno, e con esse aumenta il carico assistenziale, sia per le famiglie che per il personale sanitario specializzato nella gestione di questi pazienti. I pazienti affetti da patologie croniche sono pazienti complessi, che richiedono una stretta interazione tra il nucleo familiare ed i centri di riferimento, al fine di garantire la corretta gestione di tutte le fasi della patologia, dalla diagnosi alle eventuali riacutizzazioni cliniche.

Una problematica frequente nei pazienti cronici, non solo adulti ma anche pediatrici, è l’aderenza ai trattamenti terapeutici che è generalmente pari a circa il 50% e tende a ridursi progressivamente nel tempo.

Obiettivo del progetto è di realizzare una App dedicata ai pazienti pediatrici affetti da patologie croniche, per promuovere il coinvolgimento dei pazienti e delle loro famiglie e per migliorare la conformità ai trattamenti terapeutici.

Altro obiettivo è quello di ridurre gli accessi non necessari alle strutture ospedaliere, soprattutto per pazienti residenti in aree geografiche difficilmente accessibili e per pazienti difficilmente trasportabili.

Utilizzo innovativo delle tecnologie

Nell’ambito del progetto e-PediatricChronic Care (ePCC) sarà sviluppata un’App dedicata al supporto domiciliare dei pazienti pediatrici affetti da patologie croniche. L’App potrà essere consultata sia da smartphone e tablet che da pc e prevederà diverse sezioni. La navigazione sarà intuitiva, così da poter essere utilizzata direttamente anche dai bambini più grandi, la veste grafica sarà accattivante per renderne l’uso piacevole anche nelle fasce di età inferiori.