WWF Italia annuncia un incontro sul tema "Natura in bancarotta. Perché rispettare i confini del pianeta" a Roma il 29 aprile, perché è importante individuare un cambiamento di rotta per limitare gli effetti della perdita di biodiversità e dei cambiamenti climatici, già pesanti.
Puntare alla sostenibilità è necessario oggi.
WWF Italia ci ricorda ogni giorno che la natura rischia la bancarotta perché stiamo superando i confini del nostro pianeta e, in occasione della Giornata della Terra, annuncia un incontro per approfondire i temi al centro del libro di Johan Rockstrom e Anders Wijkman: “Natura in bancarotta. Perché rispettare i confini del pianeta” (di cui è appena uscita l’edizione italiana a cura di Gianfranco Bologna per le Edizioni Ambiente).
L'evento si terrà martedì 29 aprile alle ore 15.00 a Roma, presso Palazzo De Carolis (l'ingresso è gratuito, ma occorre registrarsi su eventi@wwf.it).
Potrete seguirlo on line su www.wwf.it/streaming e su Twitter con @WWFitalia.
La perdita di biodiversità e i cambiamenti climatici hanno già superato i limiti, con conseguenze negative sull’umanità, che è poi la causa stessa del problema.
Occorre, quindi, avere come obiettivo quello di aumentare la resilienza del pianeta e la sua abilità nel continuare a garantire all’umanità benessere e sviluppo umano, adottare modelli di business alternativi e sostenibili, assegnare un valore al capitale naturale perché si disincentivi il deprezzamento delle risorse naturali e la perdita della biodiversità.
Questo l'appello di WWF Italia nella Giornata della Terra del 22 aprile, che verrà approfondito alla Peccei Lecture 2014 del 29 aprile organizzata in collaborazione con Club di Roma, Fondazione Aurelio Peccei e Unicredit.
«La “buona azione quotidiana” consiste nell’operare in maniera piccola o grande in aiuto del prossimo. Ecco, se oltre al “prossimo” umano, considerassimo di aiutare un “prossimo” pennuto, villoso o squamoso e, perché no, anche verde, la buona azione che ti propongo è quella di dare una mano alla natura sotto ogni suo aspetto, migliorando l’ambiente e la vita nostra e di coloro che verranno dopo di noi.»
Fulco Pratesi, Presidente onorario WWF Italia (lettera ai soci)
Per ulteriori dettagli sull'evento, consultate il sito del WWF Italia all'indirizzo www.wwf.it.