Assifero, l'Associazione delle Fondazione ed Enti di Erogazione che rappresenta 99 tra le principali fondazioni e soggetti della filantropia istituzionale italiani, ha partecipato alle consultazioni per le Linee Guida di riforma del Terzo Settore, indette dal Governo a maggio scorso.
Una serie di proposte che l'Esecutivo ha sottoposto a consultazione fino al 13 giugno per "conoscere le opinioni di chi con altruismo opera tutti i giorni nel Terzo Settore, così come di tutti gli stakeholder e i cittadini sostenitori o utenti finali degli enti del non profit".
A queste consultazioni ha preso parte anche Assifero, di cui siamo soci.
Il 27 giugno conosceremo gli esiti di queste consultazioni, intanto diamo uno sguardo alla proposta dell'Esecutivo.
GLI OBIETTIVI
1.
Costruire un nuovo Welfare partecipativo, fondato su una governante sociale allargata alla partecipazione dei singoli, dei corpi intermedi e del Terzo Settore al processo decisionale e attuativo delle politiche sociali, al fine di ammodernare le modalità di organizzazione ed erogazione dei servizi del Welfare, rimuovere le sperequazioni e ricomporre il rapporto tra Stato e cittadini, tra pubblico e privato, secondo principi di equità, efficienza e solidarietà.2.
Valorizzare lo straordinario potenziale di crescita e occupazione insito nell'economia sociale e nelle attività svolte dal Terzo Settore. Esiste un tesoro inestimabile, ancora non del tutto esplorato, di risorse umane, finanziarie e relazionali presenti nei tessuti comunitari delle realtà territoriali che un serio riordino del quadro regolativo e di sostegno può liberare in tempi brevi a beneficio di tutta la collettività, per rispondere ai nuovi bisogni del secondo Welfare e generare nuove opportunità di lavoro e crescita professionale.3.
Premiare in modo sistematico con adeguati incentivi e strumenti di sostegno tutti i comportamenti donativi o comunque prosociali dei cittadini e delle imprese, finalizzati a generare coesione e responsabilità sociale.
LE LINEE GUIDA PER REALIZZARE QUESTI OBIETTIVI
1. Ricostruire le fondamenta giuridiche, definire i confini e separare il grano dal loglio.
2. Valorizzare il principio di sussidiarietà verticale e orizzontale.
3. Far decollare davvero l'impresa sociale.
4. Assicurare una leva di giovani per la "difesa della Patria" accanto al servizio militare, un Servizio Civile Nazionale universale.
5. Dare stabilità e ampliare le forme di sostegno economico, pubblico e privato, degli enti del Terzo Settore.
Ciascuna di queste linee guida richiede interventi concreti. Se volete approfondire queste proposte, potete consultare il testo integrale delle linee guida.