Anche nel 2014, Telecom Italia e Fondazione Telecom Italia rinnovano il loro impegno al fianco di Libera a supporto della Campagna Miseria Ladra con l'agenda dell'impegno 2014.

Quest'anno il Gruppo ha voluto concretizzare il proprio ruolo di leader nella digitalizzazione del Paese scegliendo di far evolvere verso il web anche l'agenda, strumento di lavoro tradizionale, destinato a tutti i dipendenti di Telecom Italia.
La novità di quest'anno: scegliendo una versione on line, sono stati inclusi nei contenuti di questa agenda oltre a tutte le persone di Telecom Italia, anche moltissimi giovani delle scuole con i loro insegnanti, le loro famiglie e i volontari di Libera.

Ogni mese verrà proposto un tema sul quale riflettere e da utilizzare come spunto per condividere esperienze e pensieri.

La realizzazione dell'agenda è stata possibile grazie al contributo prezioso dei dipendenti Telecom Italia che si sono candidati volontariamente per presentare i contenuti della campagna in 12 scuole sul territorio nazionale.

 
L'obiettivo principale di questa iniziativa è, quindi, quello di parlare e riflettere su temi di forte responsabilità, proprio nel luogo in cui si formano le coscienze dei giovani: la scuola.

L’agenda è un'opportunità per dare voce ai nostri ragazzi, destinati a determinare il futuro del Paese. I testi e i disegni pubblicati, infatti, sono stati realizzati dagli studenti di 12 scuole italiane. Un lavoro complesso ed entusiasmante, che è stato possibile grazie all’impegno e alla passione degli insegnanti, dei referenti territoriali di Libera e dei volontari di Telecom Italia, che hanno stimolato e guidato i giovani nella riflessione su temi fondamentali per la costruzione di una società più giusta e eguale.

COS'È MISERIA LADRA

Miseria Ladra è la Campagna di Libera contro la povertà. Un cantiere aperto a tutte le associazioni di volontariato, ambientaliste, alle cooperative sociali per chiamare e convocare alla mobilitazione sul problema della povertà, che oggi tocca più tragicamente e in misura crescente solo alcune fasce sociali, ma domani potrebbe riguardarne molte altre.

La crisi che per molti è una condanna, per altri è un'occasione. Le mafie hanno trovato terreno fertile nell'ormai diffusissimo analfabetismo etico e oggi sono sempre più evidenti i favori indiretti alle mafie, in una società diseguale e culturalmente depressa e con una politica debole.
Per conoscere i numeri e le storie del nostro Paese potete consultare il dossier "Miseria Ladra" presentato a giugno 2013 da Libera.