Ci sono tanti modi di fare cultura al giorno d'oggi.
In un mondo in cui il sapere è sempre più reticolare e diffuso, risulta centrale il ruolo delle nuove tecnologie che contribuiscono a fare emergere un particolare tipo di intelligenza collettiva, che facilita i processi di cooperazione dando vita a una serie di pratiche innovative di produzione sociale, culturale ed economica.
In questo scenario, è importante sperimentare nuovi modi per sostenere le iniziative culturali.
La cultura in Italia ha bisogno di nuove spinte e proposte ed è possibile creare nuove opportunità attraverso un'economia basate su creatività, innovazione e collaborazione.
Tra le tante iniziative, oggi vi segnaliamo "cheFare", uno strumento di ricerca sui nuovi modi di fare cultura oggi in Italia.
Uno spazio dedicato ad associazioni e imprese profit e non profit in cui sviluppare progetti, dare vita a collaborazioni diffuse e attivare network territoriali.
Il progetto cheFare, giunto alla sua seconda edizione, coniuga i valori d'impresa e di sostenibilità economica con quelli della cultura: è prodotto dall'Associazione Culturale Doppiozero e co-prodotto da un network di soggetti partner: Avanzi, Fondazione
L'obiettivo del progetto è quello di eseguire, attraverso la piattaforma dedicata, la mappatura, la votazione e la realizzazione di progetti di innovazione culturale in Italia.
È possibile partecipare con un progetto fino al 9 dicembre 2013. Per ulteriori informazioni visionate il bando su http://www.che-fare.com/il-bando/.