Il 24 giugno scorso, Fondazione Telecom Italia ha chiamato a raccolta i dipendenti del Gruppo Telecom Italia alla ricerca di progettualità in ambito sociale, a sostegno del Terzo Settore.
Ogni dipendente, in collaborazione con un ente no profit, aveva la possibilità di proporre un progetto a supporto di uno dei tre ambiti indicati dalla Fondazione:
    • diritti violati;
    • cura e assistenza agli anziani non autosufficienti;
    • contrasto alla povertà.

L'iniziativa Fondazione Italiax10, conclusasi a settembre, ha messo in luce, tramite l'espressione e la condivisione delle idee, le esperienze positive che molti colleghi vivono quotidianamente, rafforzando la consapevolezza che l'impegno personale di tutti può migliorare concretamente la nostra società.

La risposta dei colleghi è stata forte: in poche settimane sono arrivate sulla Intranet di Telecom Italia 66 proposte, tutte molto interessanti e con una forte componente tecnologica, che hanno ricevuto ben 10.000 voti.
I 10 progetti più votati dai colleghi del Gruppo sono stati presentati al Comitato Scientifico di Fondazione Telecom Italia, che li ha analizzati con attenzione e ha individuato i due vincitori, confermati dal CdA della Fondazione, ai quali andranno i 200.000 euro per lo sviluppo del progetto.

Ve li presentiamo.


BeeApp: redistribuire le eccedenze alimentari in un solo minuto
Banco Alimentare di Roma

In Italia circa 4 milioni di persone vivono in condizioni di indigenza, con redditi insufficienti a far fronte alle spese quotidiane.
6 milioni sono le tonnellate di cibo che restano ogni anno invendute nei nostri supermercati: di queste, 5,5 milioni finiscono direttamente in discarica a causa di un sistema non ottimale di ritiro delle derrate prossime alla scadenza.
Nel 2014 l'UE concluderà il programma di aiuti alimentari a sostegno dei poveri nei Paesi membri che ha permesso al Banco Alimentare, presente da 20 anni in Italia, di fornire gran parte delle risorse alimentari necessarie ai suoi assistiti. Per far fronte a questo cambiamento, è necessario creare un processo strutturato che accorci i tempi di raccolta, aumentando così la quantità dei generi alimentari a disposizione.
E questo è anche l'obiettivo del progetto BeeApp che vuole:

• realizzare una piattaforma web e un'applicazione mobile che diano alla grande e piccola distribuzione la possibilità di segnalare, in tempo reale, gli alimenti invenduti prossimi alla scadenza, abbattendo allo stesso tempo i costi di magazzino del donatore;
• massimizzare e rendere più efficiente la raccolta fisica dei prodotti e la successiva redistribuzione alle associazioni della rete del Banco Alimentare di Roma, con l'obiettivo finale di salvare dalle discariche e portare sulle tavole di chi ha bisogno ben 400 tonnellate di alimenti ogni anno (rispetto alle 100 tonnellate di oggi).

Grazie a un sistema di geolocalizzazione delle segnalazioni si potrà gestire in modo efficiente la raccolta, lo stoccaggio e la successiva redistribuzione dei prodotti alimentari alle associazioni del territorio (Caritas, parrocchie, comunità di sostegno, etc.).

 

Donazione Farmaci on line
Fondazione Banco Farmaceutico Onlus

Dal 2006 al 2013 si è avuto in Italia un incremento della povertà sanitaria del 97% (farmaci OTC). Nel 2013, durante la 13ma Giornata di Raccolta del Farmaco, grazie alla collaborazione di 12.000 volontari, sono stati raccolti 350.000 farmaci e più di 30 aziende farmaceutiche hanno donato quasi 1 milione di confezioni.
Il Banco Farmaceutico Onlus ha un database di 1.500 enti assistenziali convenzionati e 3.367 farmacie associate.
Questo è lo scenario in cui si sviluppa il progetto Donazione Farmaci on line, che ha come obiettivi:

• la realizzazione di un'App per desktop e smartphone, che consenta di donare farmaci sempre, non solo nella Giornata di Raccolta del Farmaco, e di intervenire in casi di emergenza (la donazione verrà effettuata tramite carta di credito);
• l'introduzione di un sistema di identificazione delle farmacie aderenti come "Farmacia che opera a favore della donazione dei farmaci - circuito Banco Farmaceutico";
• la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema della povertà sanitaria e sull'educazione alla carità e alla raccolta di dati utili alle istituzioni.

L'App consentirà, quindi, la donazione just in time durante tutto l'anno mediante l'integrazione con il sistema Banco Farmaceutico Onlus già esistente, sfruttando i database di farmacie, enti e aziende. I cittadini, tramite l'App, potranno selezionare l'ente, la farmacia e il farmaco da donare e pagare con carta di credito. La farmacia raccoglierà l'ordine, emetterà lo scontrino e preparerà il farmaco per la raccolta che verrà effettuata dall'ente assistenziale che, nel frattempo, avrà ricevuto la notizia dei farmaci raccolti tramite l'App.