Secondo i dati dell’ultimo censimento (2001-2011) la popolazione straniera residente in Italia è passata da poco più di 1,3 milioni di persone a circa 4,5 milioni in 10 anni, con una crescita del 201,8%.
Nelle aree metropolitane la condizione di debolezza degli stranieri rischia di assumere connotazioni più preoccupanti, perché la presenza straniera è nettamente più significativa: uno straniero su quattro, infatti, risiede nei comuni con almeno 150 mila abitanti.
Molto spesso, però, i cittadini stranieri si trovano di fronte a una serie di disagi e ostacoli che rendono loro difficile ottenere informazioni utili per la vita di tutti i giorni.
In questo contesto si è inserito il Bando della Fondazione, volto a ridurre gli ostacoli nei flussi di comunicazione e diffusione delle informazioni, grazie all'impiego delle nuove tecnologie.
Scopo del Bando, rivolto ai Comuni con una popolazione residente superiore ai 50.000 abitanti con una percentuale di popolazione straniera residente maggiore o uguale al 9%, è stato dunque quello di rintracciare progetti che prevedessero la realizzazione di strumenti digitali rivolti ai cittadini, pensati come “aggregatori sociali” nelle lingue maggiormente diffuse sull’area territoriale.
Tre sono stati i progetti selezionati, che verranno realizzati con Fondazione Telecom Italia: EASY.COM del Comune di Prato, Novara per tutti del Comune di Novara e PeopleFusion del Comune di La Spezia.
Eccovi una breve descrizione.
EASY.COM
Comune di Prato
Il progetto EASY.COM punta sul digitale come mezzo di integrazione delle comunità immigrate per agevolare l’integrazione scolastica e fornire servizi sociali mirati.
Il progetto si rivolge in particolare ai target SCUOLA e FAMIGLIA.
Nella provincia di Prato 1 studente su 5 è straniero: si contano 7.080 alunni stranieri, pari al 19,9% dell’intera popolazione scolastica, il 63,4% dei quali nato in Italia.
EASY.COM prevede di agire sue due tipologie di target:
1. SPECIFICI - Alunni e genitori di 3 scuole già rientranti nel Protocollo di intesa tra Comune e scuole del 2007:
- informazioni scolastiche e sociali per i genitori degli alunni;
- piattaforma per comunicare con i genitori attraverso un’app;
- comunicazione dedicata alle donne per l’accesso alla conoscenza;
- unità didattiche semplificate per lo studio dell’italiano.
2. DIFFUSI – Rivolti a tutti per offrire opportunità di dialogo e accesso alle informazioni:
- “PratoMigranti”, potenziamento del portale dedicato ai migranti;
- estensione della comunicazione ai social network;
- 4 mediatori linguistico-culturali sempre on line.
Novara per tutti
Comune di Novara
Il progetto Novara per tutti si aggiunge agli interventi dei Servizi Sociali ed Educativi già messi in campo negli ultimi anni rafforzando l’utilizzo e la diffusione delle nuove tecnologie di informazione e comunicazione.
Esso consiste nel rendere fruibili ai cittadini stranieri le informazioni relative alla città ed ai suoi servizi nella loro lingua madre.
A supporto dei servizi comunali, verranno integrate le banche dati del comune (alfanumeriche e cartografiche WEBGIS) con gli strumenti di geo-localizzazione e realtà aumentata.
Le attività previste sono:
- integrazione ai servizi esistenti;
- totem per l’accesso alle informazioni a disposizione di chi non possiede un pc o uno smartphone;
- App per accedere alla «chat intelligente» in grado di interagire con linguaggio multilingue.
PeopleFusion. La città di tutt@s
Comune di La Spezia
Il progetto PeopleFusion prevede di contrastare i limiti di accesso ai servizi nel comune di La Spezia attraverso una piattaforma innovativa dedicata ai cittadini, stranieri e non.
Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma che funzionerà da "acceleratore di servizi" (in particolare sociali e sanitari) e sarà user friendly, in grado di evolvere quotidianamente nel corso degli anni tramite l'estensione dei servizi e l'arricchimento continuo di esperienze e contenuti.
Le attività in programma sono:
- portale web informativo;
- applicazione web;
- applicazione mobile;
- applicazione totem;
- video informativi per web e smart-tv; 6. formazione operatori;
- georeferenziazione delle strutture e degli uffici del comune, degli operatori del terzo settore e di tutti gli attori del mondo sociale.