Dal 2010 ad oggi le famiglie italiane  - soprattutto quelle mono-reddito - e gli anziani con pensione sociale hanno sempre meno possibilità per potersi curare in maniera adeguata e, in particolare, sono sempre più in difficoltà quando sono costretti ad acquistare medicinali, anche quelli con prescrizione medica.
Questa vera e propria emergenza sociale si riflette, di conseguenza, sulle richieste di medicinali gratuiti che arrivano alla Fondazione Banco Farmaceutico dagli oltre 1.600 enti caritativi convenzionati sparsi su tutto il territorio nazionale.

Per questo motivo, il Banco Farmaceutico ha affiancato all’ormai tradizionale Giornata di Raccolta del Farmaco anche una serie di iniziative per potenziare la risposta alla crescente domanda di medicinali da destinare alle classi sociali più fragili.
In particolare è nata negli ultimi anni l’iniziativa del Recupero Farmaci Validi non scaduti e utilizzati ed è stata intensificata la collaborazione con le industrie farmaceutiche per ampliare il numero di medicinali messi a disposizione grazie alle donazioni aziendali. Da questo importante impegno è nata anche la piattaforma europea EURMED.

Alcuni numeri per comprendere l'impegno del Banco farmaceutico

Nel solo nel 2014 sono stati erogati gratuitamente più di 1,6 milioni di farmaci per un controvalore di oltre 12 milioni di euro.
Nonostante questi sforzi gli sforzi Banco Farmaceutico riesce a soddisfare solo il 40% delle richieste che pervengono dagli enti assistenziali.

Per rispondere efficacemente alle crescenti richieste degli enti caritativi nasce DoLine, la prima app grazie alla quale si potranno donare medicinali dal proprio desktop e dal proprio smartphone o tablet. Questa iniziativa nasce dalla sinergia tra la Fondazione Banco Farmaceutico onlus e la Fondazione Telecom Italia.