Favorire l’inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate.
Il contesto
L’emarginazione sociale è un fenomeno che affligge da sempre la società ed è uno dei principali problemi che le Istituzioni si trovano ad affrontare. Nella società contemporanea, inoltre, si riscontra sempre più di frequente un aumento dell’indifferenza o addirittura ostilità e intolleranza nei confronti delle situazioni di disagio. In questo contesto, si accentua il divario fra la comunità sociale e le aree di marginalità e solitudine in cui si concentrano le persone più deboli, maggiormente colpite dalla disoccupazione e dalla crisi economica, e i servizi pubblici riescono a farsene carico solo in parte. La Fondazione Telecom Italia - in coerenza con la propria missione orientata alla promozione del diritto alla conoscenza e alla cultura come fattori abilitanti d’inclusione sociale - vuole dare un contributo alla riduzione di questi problemi, offrendo il proprio sostegno a progetti di formazione e inserimento lavorativo di persone emarginate e svantaggiate.
Il bando
La Fondazione Telecom Italia (FTI) indice un bando finalizzato all’erogazione di un contributo economico per sostenere progetti di inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone non occupate, emarginate e svantaggiate, comunque prive delle normali reti di assistenza sociale, attraverso il ricorso a modelli innovativi di formazione, addestramento sul campo e assistenza nel processo di inserimento nel mondo del lavoro. La durata di ogni progetto sarà compresa fra 18 e 24 mesi. Il soggetto proponente potrà realizzare la fase di inserimento lavorativo dei soggetti beneficiari in due modalità:
Il fondo erogativo totale stanziato da FTI per il presente bando sarà di 1,1 milioni di euro. Ogni singolo progetto potrà ricevere un contributo economico non superiore a 320.000 euro, destinato a coprire fino a un massimo dell’80% dei costi sostenuti.