Tradizioni di conoscenze, competenze, abilità e tecniche in Italia
Fondazione Telecom Italia intende legare i luoghi e la “maestria dell'artefice”, tenendo conto delle tradizioni nazionali, che sono imprescindibile patrimonio culturale, unito alla contemporaneità e al futuro di queste attività artigianali. Tali attività, rese contemporanee nei luoghi rinnovati e con le tecnologie a supporto, diventano competenze uniche, lavoro, cultura, arte per il futuro, come il resto del mondo da sempre ci riconosce attraverso le seguenti caratteristiche:
In particolare, Fondazione Telecom Italia con questo bando intende rinnovare il proprio impegno, sostenendo quelle progettualità che adottino modelli imprenditoriali orientati al recupero dei “luoghi invisibili”, della tradizione e della conservazione della ”maestria” artigianale (popolare e colta, artistica e tecnica) tutta italiana.
Il ‘saper fare’ si traduce, così, in una chiave interpretativa importante per portare alla luce quei settori produttivi poco noti o in fase di declino che, con opportune leve organizzative, potrebbero essere salvaguardati e rilanciati. In una fase recessiva come quella attuale, molti ambiti produttivi potrebbero ritrovare una buona capacità di tenuta e un sostanziale miglioramento della produttività.
Obiettivi del bando
Fondazione Telecom Italia indice un bando finalizzato a sostenere progetti di valorizzazione di un “bene culturale invisibile”, come precedentemente definito che - nell’assoluto rispetto del contesto in cui il bene è inserito - possano diventare un elemento propulsore di conoscenza e valorizzazione del bene e del mestiere ad esso correlato.
Pertanto, i progetti dovranno prevedere:
È fortemente gradita la realizzazione di iniziative pubbliche di coinvolgimento della popolazione finalizzate a rendere i beni visibili e accessibili alla cittadinanza locale.